Patrick degli Esposti – S.T. – Acquarello – 26x53cm – 1978

Nato nel 1953 a Charlevilles-Mézières da genitori di origine italiana, si dedica esclusivamente alla pittura, all’illustrazione del libro e alla poesia. Il suo lavoro è ispirato in particolare a Valéry, Baudelaire e, naturalmente, a Rimbaud, il cui luogo di nascita condivide. In amore per la carta fine, la sua tecnica preferita è l’acquerello sulla carta da tè. Condivide questa passione con l’editore di Modena, in Italia, Mauro Bini (edizioni Il Mulino) in una complicità di bibliofili. Si intrecci nell’acquerello il sogno di un cielo toscano e dei misteri mutevoli del cielo delle Ardenne. Numerose mostre in Francia come Isséo – Bestioles a Saint-Quentin dove rimane (2010), o Rond come il mondo a Bohain-en-Vermandois (2022) e all’estero. Autore di Voyage en Italie (1985) e Floating Papers (1991).

Le varie opere sono elaborate con un trionfo intenso di colori che vanno dal rosso acceso, al mistico blu, fino all`azzurro speranza. Sono sogni inquadrati dentro cornici e le figure smaterializzate hanno un sapore romantico, ricco di <finesses> francese e di grazia ammaliante.