Descrizione
Ettore Magni – StillLife (con funghi) – Olio su tela – 23x49cm – 1996
L’inizio della sua carriera è intorno agli anni ’55. A Padova frequenta il Maestro Piero Bertaccio, che gli sarà mentore e gli studi del Belzonella, Sartori, Schiavinato ed altri ancora, senza mai legarsi stilisticamente ad alcuno. Così sin dall’inizio sviluppa una tecnica definita minimalista, ma forse più correttamente potremmo definire”soggettivistisca”.
E’ il particolare, più che il totale arrotolato su se stesso, il distintivo che diviene il soggetto-oggetto. Cioè lo stimolo eidetico fuoriesce dall’insieme, e sarà il particolare che vorrà descriverlo.
Le parvenze che noi vediamo, Magni le interpreta con una sua “precisa unicità”, dovuta sia alle lunghe permanenze all’estero (Gemania, USA, Corea, Giappone, UK, Turchia) sia da un suo uso parsimonioso dei colori, come quantità fisica e ridotta scelta cromatica, sia applicando pigmenti od olii sulla parte non preparata di differenti tele, per qualità e tessitura, al fine di sfruttarne questi fattori tecnici.
Ettore Magni – StillLife (con funghi) – Olio su tela – 23x49cm – 1996